Linus un’intera annata della rivista a fumetti gratis

La casa editrice della storica rivista Linus ha messo on line, gratis per tutti, un’annata completa della rivista.

Anche l’editore La nave di Teseo che pubblica la storica rivista di fumetti e attualità LINUS, ha annunciato attraverso la pagina di Facebook, dedicata alla rivista, di rendere disponibile previa registrazione a questo link, dodici numeri, un’intera annata, in formato digitale della rivista dedicata al fumetto.

Le uscite disponibili sono quelle pubblicate dal maggio 2018 all’aprile 2019, vale a dire i primi dodici numeri affidati alla direzione editoriale di Igort ( alias Igor Tuveri, regista, fumettista ed editore, già fondatore di Coconino Press e attualmente direttore editoriale di Oblomov).

Ricordiamo che per accedere alla lettura dei 12 numeri, che possono essere sia sfogliati online o scaricati in formato PDF, bisogna registrarsi alla newsletter dell’editore nel link fornito in alto.

L’ennesima iniziativa da parte dell’editoria italiana per venire incontro a tutte le persone costrette a casa per far fronte all’emergenza del Covid 19 e per continuare a promuovere la lettura in questo periodo di grandi difficoltà per tutti.

Linus, la storica rivista del fumetto d’autore italiano incentrata sul Fumetto e pensata per un pubblico adulto, fondata da Giovanni Gandini nel 1965. Il nome LINUS si riferisce all’omonimo personaggio dei fumetti della celebre serie a strisce Peanuts pubblicata sulle pagine del periodico. Pubblicata da oltre 50 anni con una pausa nel 2013 nei mesi di maggio e giugno, a seguito di «una serie di problemi gravi e di complicata soluzione, riguardanti stampa e logistica e conseguenti a un difficile momento della società editrice», riprendendo poi la pubblicazione col numero di luglio. A partire da dicembre 2014 la rivista è disponibile anche in versione digitale, nel sito dell’editore Baldini e Castoldi. Nel giugno 2017 la Baldini e Castoldi viene acquistata dalla casa editrice La nave di Teseo, Nel maggio 2018, a partire dal numero 636, il magazine è passato sotto la direzione di Igort, diventando un contenitore di stampo più autoriale, abbandonando alcune delle rubriche storiche e assumendo una nuova forma anche a livello di veste grafica.

Elemento aggiunto al carrello.
0 items - 0,00